La valutazione tra personalizzazione e standardizzazione
Ogni alunna ed ogni alunno hanno diritto ad una valutazione tempestiva e trasparente, volta ad attivare un processo di autovalutazione, secondo quanto previsto dall’art.2 c.4 del D.P.R. 24 giugno 1998, n. 249 e successive modificazioni.
La valutazione ha carattere promozionale ed orientativo, assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo (Indicazioni per il curricolo 16 novembre 2012).
Il Collegio dei docenti opera per assicurare omogeneità, equità e trasparenza della valutazione (D.P.R. 22 giugno 2009, art.1 c.5). I criteri e le modalità devono essere comunicati nei contenuti, nei metodi e negli strumenti ed inseriti nel PTOF.
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