PROGETTO: MUSICA E MOVIMENTO

E’ uno degli errori dei tempi moderni il considerare il movimento a sé, come distinto dalle funzioni più elevate( …). Lo sviluppo mentale e quello spirituale possono e debbono essere aiutati dal movimento (…). Osservazioni fatte su bambini di tutto il mondo provano che il bimbo sviluppa la propria intelligenza attraverso il movimento; il movimento aiuta lo sviluppo psichico e questo sviluppo si esprime a sua volta con ulteriore movimento e azione.”   M. Montessori: La mente del bambino, p. 142;143

 

Le attività del laboratorio "Musica e Movimento" saranno rivolte ai bambini di 5 anni.

 

FINALITA’

• sviluppare la sensibilità musicale;

• favorire la fruizione della produzione presente nell'ambiente;

• stimolare e sostenere l'esercizio personale diretto, avviando anche alla musica

d’insieme.

• Prendere coscienza di sé, dell’altro, del gruppo

• stabilire relazioni positive con adulti e compagni;

• esprimere le proprie emozioni e i propri sentimenti;

• conquistare una progressiva autonomia rispetto ai propri bisogni personali,

all'ambiente, ai materiali;

• assumere iniziative nei confronti di oggetti e materiali;

• organizzare lo spazio per le proprie esigenze di movimento;

• rispettare le regole di gioco e di comportamento;

• saper esprimere la creatività;

• differenziare i vari modi di muoversi e camminare.

OBIETTIVI FORMATIVI

• Esplorare la realtà sonora;

• riprodurre con il corpo suoni di diverso timbro;

• esplorare la propria voce;

• muoversi in modo

• concordato con il gruppo;

• Usare semplici strumenti musicali;

• Cantare in gruppo

• Interpretare un linguaggio musicale simbolico;

• Muoversi eseguendo una semplice coreografia;

• Distinguere i parametri del suono.

COMPETENZE

• percepisce e riconosce diversi elementi della realtà sonora;

• Ascolta e confronta fenomeni sonori e li produce con il corpo;

• si esprime con la voce, con il movimento e semplici strumenti;

• Riproduce semplici ritmi con il movimento e con strumenti a percussione;

• partecipa al canto corale

• Suona semplici strumenti in relazione a un codice gestuale;

• Usa gesti e movimento in associazione a brani musicali eseguendo semplici

coreografie;

• Riconosce le frasi musicali

• Riproduce con il movimento i parametri del suono

INDICAZIONI METODOLOGICHE

• Ogni incontro inizierà sempre con il silenzio, condizione pratica che permette di aumentare la capacità di attenzione uditiva, la capacità di percepire, rilevare, e distinguere i suoni dai rumori, la capacità di controllo motorio. Sarà la musica che dirà ai bambini di fare silenzio: l'insegnante suonerà quattro campanelli o quattro tasti del pianoforte (do alto, sol, mi, do basso).

• L'insegnante alternerà giochi molto vivaci ed altri più calmi e riposanti.

• Dopo una forte eccitazione motoria o vocale, l'insegnante proporrà ai bambini il riposo disteso a terra per favorire in modo spontaneo il rilassamento. L'insegnante motiverà l'inspirazione e l'espirazione con immagini: i palloncini

che si gonfiano che si sgonfiano, la rosa da annusare e la candela da spegnere.

• Ogni incontro musicale può dare spazio a tre tipi di esperienze ( ritmica, uditiva, vocale ) oppure essere centrato su una sola di esse, elaborata in modi diversi.

• Nella successione di incontri l'insegnante offrirà ai bambini qualcosa di nuovo, ma riprenderà anche esperienze già fatte.

• Riproduce con il movimento i parametri del suono.

MATERIALI

• strumentario Orff;

• impianto stereofonico;

• pianoforte;

CONTENUTI

Esperienza uditiva e vocale

• I comandi della musica: parametri del suono; la pausa;

• Giochi con i rumori;

• Giochi collettivi con i campanelli;

• Cantare in gruppo accompagnati da uno strumento;

• Giochi popolari;

Esperienza ritmica

• Esercizi liberi nell'ambiente;

• Esercizi sul filo (sequenze di passi con vari ritmi);

• Giochi ritmici con le mani;

• Attività con le percussioni: riproduzione di brevi cellule ritmiche;

• Giochi vocali e ritmici;

• Le danze;

LE DANZE

Acquisito un minimo di coordinamento motorio e i parametri essenziali di movimento nello spazio, si può iniziare ad eseguire elementari coreografie di danze a coppie e in cerchio.

La danza didattica collettiva racchiude in sé tutti gli elementi base della musicalità e della motricità: l’analisi della musica, le abilità corporee, il movimento nello spazio, la relazione con gli l’altri.

Per lavorare con i bambini le musiche devono avere le frasi musicali e il tempo chiari e comprensibili. Il tempo nella danza non indica solo la velocità di esecuzione, ma anche il carattere del brano, il modo in cui bisogna camminare o saltare.